Gino Bartali è stato riconosciuto Giusto tra le Nazioni.
Gino Bartali è stato riconosciuto Giusto tra le Nazioni da Yad Vashem, per il suo ruolo nel salvataggio di 800 ebrei dalla deportazione. Il grande campione di ciclismo agiva come corriere della DELASEM, rete creata dall’Arcivescovo Angelo Elia Dalla Costa, e trasportava documenti falsi per i perseguitati, nascondendoli nella sua bicicletta.
Bartali, che per allenarsi era noto coprire grandi distanze, trasportava documenti falsi nel manubrio e nella sella della sua bicicletta, e poi li consegnava alle famiglie dei perseguitati tra Firenze e Assisi. Quando veniva fermato e perquisito, chiedeva espressamente che la bicicletta non venisse toccata, giustificandosi dicendo che le diverse parti del mezzo erano state attentamente calibrate per ottenere la massima velocità.
Sono diverse le testimonianze dell’opera di salvataggio di Bartali. Prima tra tutte quella di Giulia Donati, una donna fiorentina che dal 1974 vive in Israele, a cui Gino consegnò personalmente i documenti falsificati che salvarono tutta la sua famiglia. Un altro testimone, Renzo Ventura, ha dichiarato che, durante l’occupazione nazista, sua madre Marcella Frankenthal Ventura aveva ricevuto documenti falsi dalle mani di Bartali, portati loro dal ciclista per conto della rete di Dalla Costa.
Gino Bartali aiutò a salvare anche la famiglia Goldenberg, che il campione incontrò per la prima volta a Fiesole nel 1941. Shlomo, che allora aveva 9 anni, ricorda un incontro con il ciclista e suo cugino Armando Sizzi, amico dei Goldenberg. L’uomo ancora oggi mantiene viva l’immagine di quel momento, anche perché Bartali gli regalò una bicicletta e una sua foto con dedica. Quando più tardi, dopo l’occupazione tedesca, i Goldenberg furono costretti a nascondersi, Bartali offrì loro rifugio in uno scantinato che possedeva in comproprietà con Sizzi.
Ricercato dalla polizia fascista, Bartali sfollò a Città di Castello, dove rimase cinque mesi, nascosto da parenti e amici.
Già medaglia d’oro al merito civile nel 2005, Gino Bartali è stato riconosciuto come Giusto tra le Nazioni da Yad Vashem il 23 settembre 2013.
L’articolo originale è disponibile al seguente link:
http://www.gariwo.net/pagina.php?id=9288
Mi sono commossa quando l’ho letto.